La registrazione del contratto di locazione di un immobile abitativo è obbligatoria, qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, se la sua durata è superiore a 30 giorni complessivi nell’anno o se formato per atto pubblico o scrittura privata autentica. Nel regime ordinario di tassazione, sono dovute, al momento della registrazione, l’imposta di registro e l’imposta di bollo.
Inoltre, il reddito derivante dalla locazione concorrerà a formare il reddito complessivo del locatore per Irpef e addizionali.
La registrazione va effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore). Se il locatore sceglie per il regime della cedolare secca, non si procederà al pagamento né dell’imposta di registro né dell’imposta di bollo.
Contratti di locazione
